Confederazione Sindacale A.G.L. Alleanza Generale del Lavoro

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(confederazione sindacale dei lavoratori) codice fiscale: 97624870156; atto costitutivo (e statuto) registrato presso l'Agenzia delle Entrate, DP I MILANO-UT di Milano 1, in data 04/06/2012, serie 3, n.7107- sede naz.le:Via Antonio Fogazzaro 1, sc.sin. 3° piano, 20135 Milano, tel.3349091761, fax +39/1782736932, Whatsapp 3455242051, e-mail agl.alleanzageneraledellavoro@gmail.com ; e-mail certificata: alleanzageneraledellavoro@pec.it

mercoledì 10 ottobre 2012

DIFESA AREE AGRICOLE: BENE MINISTRO CATANIA, BRAVO GOVERNO MONTI

A metà settembre il ministro per le politiche agricole Catania ha presentato e fatto approvare dal consiglio dei ministri un disegno di legge che prevede la difesa delle aree agricole, lo stop al consumo di suolo e alla cementificazione dissennata del territorio, con conseguente devastazione del paese. La proposta prevede anche il divieto di utilizzare gli introiti dei comuni derivanti dai costi di costruzione, dalle concessioni edilizie e dalle sanzioni per gli abusi edilizi, per le spese correnti. Tale uso distorto, infatti, ha costituito un incentivo formidabile a cementificare il territorio.Essa prevede il divieto di cambiare la destinazione d’uso dei terreni agricoli che hanno avuto aiuti di stato e comunitari. Inoltre viene incentivato il recupero del patrimonio rurale esistente e viene istituito un registro presso il ministero per identificare i comuni interessati, che hano strumenti urbanistici che non prevedono ampliamento di terreni edificati.
In Italia, ogni giorno si cementificano 100 ettari di superficie libera. Dal 1956 al 2012 il territorio nazionale edificato è aumentato del 166%, con una perdita imponente di superficie agricola che impedisce al paese di soddisfare il fabbisogno alimentare e lo costringe ad aumentare le importazioni e il debito pubblico. Ogni bambino che nasce nel nostro paese ha 36 vani a disposizione. Milano ha 80 mila case vuote; a Roma  ce ne sono 200 mila.
La proposta che, se approvata,infliggerebbe un colpo decisivo alla malavita organizzata e al riciclaggio di denaro sporco,  non è ancora, stranamente, arrivata alla Camera e al Senato.
Chiamiamo tutte le forze sociali sane del Paese a sostenere questo disegno di legge, a spingere per accelerarne l'iter  e a fare in modo che non cali su di esso una colata di cemento che lo seppellisca.