Confederazione Sindacale A.G.L. Alleanza Generale del Lavoro

Confederazione Sindacale A.G.L. Alleanza Generale del Lavoro
(confederazione sindacale dei lavoratori) codice fiscale: 97624870156; atto costitutivo (e statuto) registrato presso l'Agenzia delle Entrate, DP I MILANO-UT di Milano 1, in data 04/06/2012, serie 3, n.7107- sede naz.le:Via Antonio Fogazzaro 1, sc.sin. 3° piano, 20135 Milano, tel.3349091761, fax +39/1782736932, Whatsapp 3455242051, e-mail agl.alleanzageneraledellavoro@gmail.com ; e-mail certificata: alleanzageneraledellavoro@pec.it

sabato 15 febbraio 2014

AGL MONZA E BRIANZA: NUOVI SEGRETARI ALCAMS E ALLEA

Buon lavoro ai due nuovi segretari provinciali Monza e Brianza dell'ALCAMS-AGL (Commercio, Alberghi, Mense e Servizi) e dell'ALLEA-AGL (Legno, Edilizia e Affini)

mercoledì 5 febbraio 2014

CONFERMATO IN APPELLO IL SUCCESSO DELLA LINEA DELL'AVV. ANDREA BENZI, DIFENSORE DI GIANFRANCO BONA


Nella foto: l'Avv. Andrea Benzi del Foro di Milano

da www.ansa.it
Uccise con cianuro, 20 anni in appello

Mise il veleno in un Crodino, provvisionale a moglie e figlie

05 febbraio, 18:38


(ANSA) - MILANO, 5 FEB - La Corte d'Assise d'Appello di Milano ha confermato i 20 anni di carcere inflitti in primo grado a Gianfranco Bona, piccolo imprenditore che nell'aprile 2012 uccise avvelenandolo con un Crodino al cianuro il farmacista Luigi Fontana. Confermato anche il versamento di una provvisionale di 163 mila euro a ciascuna delle due figlie e 150 mila euro alla moglie, parti civili nel processo con rito abbreviato.

lunedì 3 febbraio 2014

AGL - SERVIZI PER MALATTIE PROFESSIONALI

AGL
Alleanza Generale del Lavoro
ViaAntonio Fogazzaro 1 (scala sin., 3° piano)
20135 MILANO
per appuntamento: tel. 3349091761


Assistenza al lavoratore che voglia farsi riconoscere la malattia professionale:

  1. accertamento che la malattia sia connessa alla attività lavorativa
  2. indirizzamento a medico legale a condizioni agevolate
  3. avviamento della domanda per ottenere l'indennizzo o il risarcimento
  4. azioni per impedire che il datore di lavoro faccia di tutto per nascondere la malattia professionale
  5. qualora le decisioni dell'INAIL fossero insufficienti o inadeguate, preparazione ricorsi amministrativi e indirizzamento a legali per ricorsi a condizioni agevolate
  6. monitoraggio dell'evoluzione della malattia professionale e, se necessario, assistenza per chiedere una revisione per aggravamento delle condizioni di salute
  7. sostenere, tramite avvocati convenzionati, la causa davanti al Tribunale qualora la salute non consenta di continuare a svolgere la mansione
  8. richiesta al datore di lavoro del risarcimento di quanto non indennizzato dall'INAIL