Riaffiora, di tanto in tanto, sulla base anche di questi orribili fatti di cronaca, il dibattito sul fenomeno della prostituzione. In questo nostro Paese si dibatte e si scrive molto ma raramente vengono varate leggi “giuste” ma che farebbero storcere il naso ad una fetta consistente dell'elettorato. La nostra Federazione dei Lavoratori Atipici ALASU-AGL ritiene che la prostituzione vada regolata , a beneficio delle lavoratrici stesse e dei cittadini. Noi siamo per la costruzione di villaggi dedicati, come, ad esempio, quelli di Amsterdam e di Amburgo, dove le lavoratrici del sesso possano esercitare in sicurezza , al riparo dai peggiori sfruttatori, maniaci e malintenzionati di ogni genere e con controlli sanitari periodici. Certo, anche loro dovrebbero pagare delle tasse “giuste” (sottolineo “giuste” perchè la pressione fiscale nel nostro Paese è a dir poco esagerata ma questo è un altro tema). Molti parlerebbero di “Stato-pappone” ma trattasi di persone intrise di ideologia e moralismo stantii alle quali interessa davvero nulla di queste donne.
La prostituzione rientra nell'ambito del lavoro atipico e come Federazione ALASU-AGL siamo pronti a difenderne i diritti e ad ascoltare suggerimenti e consigli.
Ivano Savioni
Segretario Generale ALASU-AGL