Confederazione Sindacale A.G.L. Alleanza Generale del Lavoro

Confederazione Sindacale A.G.L. Alleanza Generale del Lavoro
(confederazione sindacale dei lavoratori) codice fiscale: 97624870156; atto costitutivo (e statuto) registrato presso l'Agenzia delle Entrate, DP I MILANO-UT di Milano 1, in data 04/06/2012, serie 3, n.7107- sede naz.le:Via Antonio Fogazzaro 1, sc.sin. 3° piano, 20135 Milano, tel.3349091761, fax +39/1782736932, Whatsapp 3455242051, e-mail agl.alleanzageneraledellavoro@gmail.com ; e-mail certificata: alleanzageneraledellavoro@pec.it

giovedì 4 luglio 2013

FASCIANI (AGL) : "BENE LA CONSULTA, ORA SI SUPERI IL NEFASTO PROTOCOLLO DEL 31 MAGGIO CON UNA NUOVA LEGGE SULLA RAPPRESENTATIVITA'"

"In passato come AGL avevamo chiesto più volte una riforma del testo dell'art. 19 dello Statuto dei Lavoratori. Quanto accaduto ieri è conseguenza di alcuni ricorsi della FIOM nell'ambito della vertenza FIAT ma il risultato è un passo avanti per tutti i sindacati, come il nostro, non istituzionalizzati, in tutto il settore privato. Ora il passo successivo dovrà essere la sconfitta del tentativo di oligopolizzare la rappresentanza sindacale operato da CGIL,CISL,UIL,UGL (e purtroppo la stessa FIOM) col protocollo del 31 maggio scorso e il varo di una nuova legge che fissi, nel privato, le regole di una corretta determinazione della rappresentatività di tutti i sindacati (e non solo di alcuni di essi, più "graditi" degli altri da parte dei datori di lavoro). Ma non basta: occorre che queste regole determinino una reale incisività del ruolo del sindacato.Garantendo comunque a tutti accessibilità e diritto di tribuna. Non dimentichiamo infatti la nefasta esperienza nel settore pubblico, dove regole , adottate da alcuni anni, apparentemente ineccepibili hanno prodotto lo scadimento dei sindacati rappresentativi al ruolo di capi-classe e/o soprammobili. Comunque impotenti. Se le regole producono una falsa democrazia allora è meglio farle saltare e tornare alla sana e libera dialettica sociale e sindacale."